Alla scoperta di The Circle, l’oasi acquaponica più all’avanguardia d’Europa

La nostra visione era quella di creare un modello di sviluppo sostenibile e competitivo, che pone alla sua base attenzione all’ambiente e attenzione al cliente” – The Circle

La sostenibilità e la connessione con la Natura sono diventate priorità fondamentali di un mondo sempre più urbanizzato. In questo contesto, The Circle, il più grande impianto di acquaponica in Europa, si distingue come un’innovativa oasi urbana che sposa la sostenibilità e la coltivazione, creando un connubio perfetto.

Nasce dall’intuizione di Valerio Ciotola, Simone Cofini, Lorenzo Garreffa e Thomas Marino: quattro giovani imprenditori, classe 1992, che hanno intravisto nell’acquaponica la fattibilità di un business oggi scalabile che contribuisce a risolvere le più spinose problematiche ambientali. In effetti, in soli 4 anni The Circle è riuscita a diventare la più estesa azienda agricola acquaponica del continente, mettendo in piedi un progetto di successo. Un’iniziativa brillante che contribuisce alla risoluzione delle problematiche ambientali, come la mancanza di terra e di acqua, e la conseguente necessità di produrre più cibo in meno spazio.

Ma in cosa consiste l’impianto acquaponico di The Circle? È un sistema a ricircolo in cui l’acqua, grazie all’uso di una o più pompe, viene prelevata da una vasca nella quale vengono allevati i pesci, filtrata e depurata e, dopo aver irrigato le radici delle piante contenute all’interno di torri verticali interamente fuori suolo e brevettate dall’azienda, ritorna nella vasca di allevamento. Con questa tecnologia che si estende su oltre 5.000mq di terreno, si può recuperare tutta l’acqua che le piante non hanno assorbito, riducendo del 90% il consumo di acqua per kg di prodotto.

L’obiettivo? Non necessitare di diserbanti e fertilizzanti di sintesi, utilizzando solo materiale organico prodotto dai pesci per il loro nutrimento, al fine di garantire maggiore resa e velocità di crescita delle piante coltivate.

Da qui, nascono materie prime ricercate, fresche e stagionali come insalata, mizuna, spinacio giapponese, pak choi, acetoselle ed erbe aromatiche indirizzate al mondo del food e della ristorazione che apprezza sostenibilità, qualità e professionalità del servizio clienti.

Un progetto ecologico e innovativo che offre un modello per il futuro dell’agricoltura sostenibile, promuovendo la coscienza ambientale nella comunità e oltre. Perché l’uomo è e deve essere in grado di vivere in armonia con la Natura.

“Nel 2017 eravamo quattro amici convinti che non esistono scarti non utili a nuovi cicli produttivi. Abbiamo studiato il mercato e iniziato con i fondi che avevamo. L’acquaponica ha incarnato da subito la tecnologia ideale che meglio rispondeva alla nostra mission ambientale. In quattro anni abbiamo dato vita al più grande impianto acquaponico d’Europa risolvendo i problemi caratteristici dell’idroponica e dell’acquacoltura unendo le due tecniche. Tra 10 anni il nostro modello di coltivazione, sostenibile sia economicamente sia dal punto di vista ambientale e sociale, sarà il futuro di molte farm” – Thomas Marino, Co-Founder di The Circle.