La Bolla del Borgo: un’esperienza sostenibile e profonda che riconnette l’Uomo alla Natura

 

Nella frenesia della vita quotidiana, la ricerca di un rifugio diventa sempre più necessaria. Oggi, più che mai, le persone cercano modi per sfuggire dal caos, riconnettendosi con la Natura e, di conseguenza, con la loro essenza più profonda. In questo contesto, nasce La Bolla del Borgo, la prima bubble room nelle Marche e una delle poche in Italia, un’esperienza unica completamente immersa in un vigneto.

Il termine “biofilia” rappresenta l’innato legame tra gli esseri umani e il mondo naturale. La Bolla del Borgo abbraccia questo concetto, offrendo un’opportunità tangibile di immergersi nella bellezza della natura. Circondata da ciliegi e noccioli, situata nel cuore di un suggestivo vigneto, offre un’esperienza paesaggistica senza pari.

Il legame tra benessere psicofisico e Natura è tangibile nella filosofia de La Bolla del Borgo. La sua posizione privilegiata permette di godere della tranquillità del paesaggio circostante, contribuendo al rilassamento mentale e al benessere fisico. “Se la mente è a proprio agio, il corpo si rilassa”, diventa realtà all’interno di questa oasi di serenità.

La scelta di offrire solo servizi essenziali è intrisa di un profondo impegno verso l’ambiente. Questa struttura valorizza e rispetta al massimo l’ecosistema circostante, salvaguardando la flora spontanea e il terreno biologico del vigneto. Il turismo proposto è responsabile, lento e orientato all’ecologia.

La Bolla del Borgo è il frutto dell’entusiasmo e della visione di Lucia e Sonia, viaggiatrici appassionate e amanti della natura. La loro profonda connessione con l’ambiente, unita alla sete di condividere emozioni e visioni, ha dato vita a questa prima bubble room nelle Marche.

In un mondo sempre più connesso digitalmente, questa esperienza offre un ritorno autentico all’essenza umana, permettendo di godere della bellezza naturale in totale privacy. Un’ode alla sostenibilità, all’autenticità e all’equilibrio tra uomo e Natura.

Giulia Sartori

Credits: La Bolla Del Borgo; PH Davide Caporaletti